Movimento doppio zero.
 Pietro Giannini 17/12/2016


Dopo l'arresto di Marra la Raggi dice: Andiamo avanti!!!
Vuole andare avanti signora Raggi? Forse sarebbe opportuno che andasse a casa.
Neanche Grillo la vuole più, visto che va dicendo in giro che la colpa è sua.
No, signor Grillo la colpa non è della Raggi: la colpa ce l'ha lei; è lei il manipolatore, il conduttore occulto di quel mucchio di giovani incolti, che la seguono come i bambini di Hamelin seguivano il loro pifferaio magico.

Non si sono accorti, poveretti, di essere manipolati da un guru adirato con gli Italiani perché la gente che una volta l’osannava, come un grande personaggio della TV, con il tempo lo ha dimenticato per i molti motivi, a lei ed a noi, noti.

Lei voleva la Raggi a Roma.

L’ha buttata nella fossa dei leoni, dove gli antichi romani si dilettavano a veder sbranare i cristiani dalle belve affamate. L'ha voluta lì, a fare da cavia ad un esperimento che, come mille altri in tutto il Paese, è andato male.

È stata definita in mille modi, bravissima, perfetta per quel posto perché onesta, fino a dire che era “illuminata” e via dicendo, usando tutti quei pochi aggettivi, sempre gli stessi, che costituiscono lo scarno bagaglio “culturale” che possedete, sia lei che i suoi epigoni ed i suoi adoratori.
I nodi sono venuti al pettine già molte volte nel vostro movimento, ed avete fatto, “more solito”, finta di nulla. Avete riempito le piazze di gente che vi ascoltava estasiata ed esaltata dall'insolenza del vostro eloquio, poco forbito ma molto poco corretto anzi maleducato e volgare.

Tutta lì la vostra politica da piazza. Chiacchiere e volgarità, molte “ad personam”, senza un minimo di accenno alle ricette occorrenti per salvare lo stato che, secondo voi, è alla deriva per l’incompetenza (!) dei politici attuali.

Ora il bue non può continuare sempre a dare del cornuto all’asino. Prima o poi l’asino capisce e s’incavola di brutto.

Lei questo lo sa perché è un tipetto navigato e molto furbo. Questa apolitica della devastazione morale che sta portando avanti, le si riverserà addosso, prima o poi, in maniera clamorosa, quando la gente si accorgerà che il suo movimento, non ha nessuna possibilità di portare avanti un progetto qualunque, un discorso qualunque, una discussione parlamentare qualunque. Ancora non ha capito che fare politica significa rischiare mettendoci la faccia di persona, non uscire dall'aula quando invece bisogna combattere per difendere, DEMOCRATICAMENTE, il proprio pensiero, le proprie idee. 
O, forse, lo ha capito benissimo.

Questo è il fallimento cui andate incontro. Dovevate aprire il Parlamento come una scatoletta di tonno e non abbiamo visto nulla. Anzi, a ben vedere abbiamo visto il vostro volto peggiore: le firme false, i sindaci dimessisi o cacciati via dal movimento appena dopo essere stati eletti (qualcuno con i voti della Camorra), ecc…

Un breve elenco di tali situazioni di sindaci cacciati o dimessisi - perché avevano problemi con la giustizia o erano in difficoltà per l'incapacità di portare avanti un discorso politico ed amministrativo seppure decente - l’aiuterà a riflettere sulle difficolta del Movimento che lei comanda.

Pizzarotti a Parma, Nogarin a Livorno, Messinese a Gela, Capuozzo a Quarto (storiaccia questa di Quarto), Fabbri a Comacchio, Fucci a Pomezia (parentopoli ed affidamento incarico delle gestione rifiuti ad una ditta coinvolta in Mafia Capitale), Piccitto a Ragusa, Cinque a Bagheria (si era aumentato l’appannaggio di 6000 euro), Cozzolino a Civitavecchia (tasse più alte d’Italia).

Per finire questo elenco delle città più grosse (vi sono altre realtà più piccole con i medesimi problemi, laddove la giunta grillina è a rischio per migrazioni interne (cosa che criticate violentemente in parlamento), come a Venaria Reale in provincia di Torino.

Tutti i partiti hanno magagne e scheletri nell’armadio, ma il suo movimento ne ha il doppio degli altri, perché si è presentato agli Italiani come il movimento dei duri e puri, degli anticasta per eccellenza, dei moralizzatori delle istituzioni. Niente di tutto ciò ci è stato dato di vedere fino ad oggi: i fatti stanno a zero, nessuna legge vostra, nessuna proposta, niente di niente, solo chiacchiere inutili, offensive, disgustose, principalmente le sue, signor Grillo, perché se non altro ha insegnato, alle sue truppe di soldatini di piombo, ad essere volgari, scurrili, fanculisti.  

Come lei insomma.

20161217 Riproduzione vietata





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