Questo è il titolo di un articolo comparso ieri sul Corsera:

<<Ex responsabile di Azione Cattolica arrestato per violenze su minori. La procura accusa: "Protetto dalla Curia">>

La faccenda è molto seria. A questa gente. infatti, molti genitori disattenti continuano ad affidare i loro figli convinti che, in quell'ambiente, riceveranno un'educazione da timorati di Dio. Invece, molto spesso, è esattamente il contrario. Come si ha modo di leggere, capire e scoprire dalla stampa interna ed internazionale, molti di questi "educatori" sono dei veri e propri psicopatici profondamente segnati da una vita di segregazioni e rinunce. La Chiesa, che questo problema conosce perfettamente, non si è ancora mossa per debellare questa immonda cancrena né pensiamo che lo farà nell'immediato futuro. Ma il problema deve essere affrontato in maniera drastica, consentendo ai preti di poter contrarre matrimonio e di farsi una famiglia. Invece continuando così perderà molti più fedeli di quanti già non ne abbia persi. In effetti molti di essi si sono già allontanati dalla Chiesa perché hanno smesso da tempo di aver fede nei sette Sacramenti (Battesimo, Eucarestia, Cresima o Confermazione, Penitenza o Confessione, Ordine sacro, Matrimonio) non sposandosi più in Chiesa, non facendo più battezzare i loro bambini, né cresimare, molti hanno perso l'abitudine perfino di andare a Messa la domenica ecc... Non c'è più l'esempio di preti saldi nella loro fede ma vieppiù si affermano fra di essi la fragilità spirituale e gli atteggiamenti sempre più contrari ed oltraggiosi alla loro missione. È ora di prendere il coraggio a due mani e fare un doveroso repulisti dei vecchi retaggi obsoleti e fuori dal tempo, dettati da norme eccessivamente ingiuste ed oltremodo punitive.

Pietro Giannini 20230524